BEST WISHES! Di Elena DDV Dragotto
Trasformazione, Nuovo, Flessibilità, Cambiamento le parole che accompagnano l’Istituto HeskaiHer verso la fine di questo anno e di un ciclo. Ma non accompagnano solo noi…
L’archetipo del Caos impazza, in noi e nel mondo, e navigare a vista, affidandosi al sentire, è l’unica possibilità per sapere veramente dove andare e quali nuove terre ci stanno aspettando. Una vera sfida per quelle parti di noi che hanno bisogno di certezze, sicurezze e struttura.
La scorsa domenica c’è stato l’incontro dell’Istituto HeskaiHer, un incontro che in qualche modo ha sancito la fine di un ciclo, che ha visto protagonista delle scelte e delle attività dell’Istituto prevalentemente me, Elena Dragotto; e l’inizio di un “nuovo corso”, dove Condivisione, Gruppo, Piacere, Divertimento, Visione comune, Flessibilità, Allineamento, Sentire e Unicità al servizio del progetto comune, sono le parole che hanno accompagnato questo affacciarsi al nuovo dell’Istituto.
Non è facile chiudere un Ciclo e aprirsi al Nuovo, soprattutto quando il Nuovo si fa solo annunciare, ma non ancora vedere. Questo vale sia a livello personale che in un gruppo. La vulnerabilità è senz’altro quella di perdere delle sicurezze, mentre si avanza quasi alla cieca; di uscire da alcune zone comfort per avventurarsi in spazi e luoghi totalmente sconosciuti e spesso anche da sempre rinnegati. I Sé primari, che ci hanno dato un’identità, sono spaventati all’idea che possano cambiare il nostro ruolo, il modo in cui gli altri ci vedono e ci percepiscono, i nostri orizzonti, le nostre vite.
Inoltre, normalmente, in una cultura dove tutto deve essere razionale e scientifico, affidarsi al sentire e al percepire, all’intuito, per operare e indirizzare delle scelte, è spesso percepito come folle e del tutto inaffidabile. Ma questi sono, per eccellenza, i tempi dell’ascolto della propria Verità interiore. Se invece sarà la paura a guidarci nelle nostre scelte, falliremo inesorabilmente e la nostra realtà sarà misera, scarsa e dolorosa.
E’ il tempo della Flessibilità, dell’Ascolto, della resa alla nostra Verità interiore, a noi stessi. Solo così apprezzeremo il dono del Caos, preludio di nuovi inizi: “Ogni volta che le cose appaiono fisse, rigide, bloccate, Ermes introduce la fluidità, il moto, nuovi inizi, con la confusione che quasi inevitabilmente li precede”.*
E’ questo il momento di attingere a quelle parti di noi che sanno che il Ciclo Vita/Morte/Vita è una benedizione e non gli resistono.
Pertanto, l’augurio a voi da parte dell’Istituto HeskaiHer è quello che possiate onorare ciò che è stato, attingere a nuove parti di voi e proteggere in modi nuovi la vostra vulnerabilità, per attraversare, saldamente ancorati alla vostra Verità interiore, il Caos di questi tempi che ci sta traghettando tutti verso il futuro che ci reclama e ci attende impaziente. Riuscite a sentire anche voi l’eccitazione del Pioniere?
Buone Feste a tutti e Buon 2018!
* The Gods of Greece – Arianna Stassinopoulos
Cara Elena,non immagini quanto profondamente mi abbiano toccato le tue parole e quanto conforto apportino alla mia anima in pena.Ne farò tesoro per esplorare quelle parti di me che chiedono di venire alla luce.GRAZIE
Sento che il mio percorso riprenderà nella direzione da te indicata.Auguri sinceri.Antonella
Carissima Antonella, è meraviglioso e fondamentale sapere che le mie parole siano state così importanti per te. Quando scrivo, oltre a voler esprimere ciò che provo o penso, è sempre fondamentale sperare di poter essere “quelle parole” che fanno la differenza o sono uno stimolo o producono un insight per qualcuno. Grazie molte per il tuo feed back. Un caro abbraccio e un augurio di Feste che portino serenità. Elena DDV