Dal risveglio al processo dell’ego consapevole alla sorgente dell’energia (Quarta parte)
Traduzione di Arlene Di Ludovico
GUARDANDO INDIETRO DAGLI 85 ANNI
Dal mio punto di vista, mi sembra abbastanza chiaro, all’età di 85 anni, che non siamo venuti su questo pianeta in un corpo fisico semplicemente per trovare Dio e quindi uscire di scena in un esaltato stato spirituale.
Abbracciare entrambe le parti significa soltanto che –abbracciare il Paradiso e la Terra; abbracciare l’orgasmo estatico come la visione estatica; abbracciare la noia come l’eccitamento; abbracciare il buono ed il diavolo – gli opposti si susseguono. Un’altra cosa è certa quando consideriamo questo percorso, è molto difficile annoiarsi.
Abbracciare gli opposti attraverso un processo ego consapevole è quello che ci permette infinite possibilità di scelta e ci abilita a vivere una vita sempre più consapevole. Questa vita non è facile: c’è così tanto da imparare e di cui fare esperienza; ci sono così tanti modelli di attaccamento da vivere e da incontrare; così tante responsabilità che ognuno deve imparare ad usare creativamente al servizio della consapevolezza; e ci sono così tante sorprese premio.
L’esperienza a Safed fu nel 1983. Questo articolo che state leggendo è stato scritto originariamente nel 2006, 23 anni dopo. Io lo sto rivisitando 7 anni dopo, nel gennaio del 2013. Mi sono occorsi questi trent’anni per approfondire la mia esperienza sulla Sorgente Energetica e per capire la differenza tra Sorgente Energetica ed Energia Spirituale. Chiunque siano stati i miei insegnanti a livello intimo, mi è assolutamente chiaro che sono stati con me dall’inizio e continuano il loro lavoro anche oggi.
Negli articoli che seguiranno questo, Sidra ed io condivideremo con voi la nostra comprensione di questo processo. Io ripeto ancora cosa sento essere vero – che il processo di ego consapevole in qualche modo ci guida inevitabilmente attraverso l’esperienza della Sorgente Energetica. La ripetuta pratica di abbracciare gli opposti e di imparare a tenere la tensione degli opposti non ci può guidare in nessun altro posto. Ulteriori dettagli su questo più avanti.
Sembra che ci troviamo in un periodo di crescita accelerata e sfide e che siamo continuamente bombardati da nuove riflessioni che ci arrivano quando ci confrontiamo con le nostre relazioni personali. Questi tipi di insegnamenti si interfacciano con altre esperienze, principalmente attraverso i nostri sogni o attraverso il nostro lavoro insieme, dove la Sorgente Energetica ci infonde di immagini e consapevolezza.
Io scivolai, a quel tempo a Safed, da un percorso spirituale verso un percorso psico-spirituale: quello che chiamerei il sentiero del processo di ego consapevole. Dobbiamo imparare ad abbracciare gli opposti di corpo/ emozione/ mente o il mondo materiale da una parte e la spiritualità o mondo spirituale dall’altra. Poi, dopo un po’ di tempo, non importa più su quale parte stai lavorando, la materiale o la spirituale. Ed io non sono più interessato a lasciare questa vita per qualcosa di meglio o di più importante, perché sto vivendo così bene ed in tanti modi diversi e Sidra ed io, insieme, siamo così contenti di aiutare le persone ad imparare a muoversi tra questi tipi di consapevolezza. L’illuminazione è una visione dei Sé primari spirituali. E’ una bellissima visione generata dalla ricerca di realtà spirituali e di esperienze spirituali e di chiarezze spirituali. Come ho detto, io onoro questo percorso ma è troppo facile vivere fuori dalla vita ed io sono così riconoscente per aver avuto questo tipo di chiarimento prima che fosse troppo tardi per fare tutto il lavoro che ho fatto e per continuare tutto il lavoro personale che sempre bisogna continuare a fare.
Oltre a questo , sono così grato per tutto il divertimento, per aver incontrato e gioito di tutte le persone che hanno benedetto la mia vita in questi passati 30 anni.
Se qualcuno ha una esperienza di illuminazione, usando i termini usati in Oriente, significa che l’individuo ha abbracciato tutti i suoi Sé?. Non credo che sia questo. Invece credo significhi che queste persone hanno votato loro stessi ad un lavoro ed una pratica spirituale ed hanno avuto una diretta esperienza di Dio e/o realtà cosmica/ coscienza cosmica. E’ chiaro che molti aspetti del Grande Mistero diventano conosciuti per loro e maggiori possibilità di consapevolezza saranno possibili dentro di loro.
Ma sanno come vivere in una relazione? Sanno come crescere figli adottivi? Sanno come guadagnare ed investire denaro? Sanno come gestire un bambino fuori controllo? Sanno quali sono i loro Sé rinnegati? Riconoscono quando sono in una dinamica di vincolo positiva o in una negativa?. Conoscono la differenza tra l’amore ed una dinamica di vincolo positiva? Sanno cosa succede all’inconscio quando convinci le persone ad essere più amabili e compassionevoli? Capiscono la realtà dell’” energia del drago “ che è parte di loro? Sanno che la potente energia nera di Ghenghis Khan è parte di loro? Non credo sia così. La Sorgente Energetica richiede che impariamo queste questioni così come ad abbandonarsi al divino. Questi fattori non si escludono uno con l’altro. E’ nostro destino vivere entrambe le parti nel percorso psico-spirituale.
INCONTRARE IL DIAVOLO
Ricordo di essere stato di fronte al diavolo una volta in un sogno. Questo sogno si verificò nell’anno 2000 quando stavo quasi per morire per una overdose di pesticidi; sono stato esposto agli insetticidi durante il nostro viaggio di insegnamenti in Australia negli anni precedenti. Il deterioramento delle mie condizioni fisiche fu come una esperienza di morte per me e Sidra ed io rischiai di passare a miglior vita. E’ stato durante il mio ricovero, durato quattro mesi, che feci questo sogno.
Nel sogno entravo in un giardino con la sensazione che fossi morto e che non potessi essere danneggiato dall’essere in quello spazio. Un uomo stava di fronte a me come se mi stesse aspettando. Egli era la personificazione del diavolo. Io ero entrato in questo giardino che apparteneva a lui, con l’espresso proposito di incontrare il “diavolo”. Quando lo vidi rimasi in silenzio e noi semplicemente ci guardammo. Realizzai che tra noi c’era stata una guerra, che eravamo stati un temuto nemico uno per l’altro, per secoli e secoli. In questa incarnazione stavamo lottando ancora. In un momento io sono sopra di lui e lo sto vincendo e poi lui mi fa cadere e si ritrova sopra di me e sta vincendo e così la guerra va avanti. Improvvisamente lo guardo nel sogno e mi sento sovrastare da una grande tristezza. Io vedevo e sentivo questa incessante guerra tra noi attraverso i secoli ed ora, in questo tempo, stavamo lottando ancora. Io senti un profondo nucleo di tristezza e da questo spazio sconfinato nella mia anima io mi scusai con lui per tutto il dolore che gli avevo arrecato nel corso dei secoli.
Lui rimase scioccato dalle mie parole e dal mio dolore per lui e rimase a fissarmi come se volesse trafiggermi. Poi si scusò con me e sembrò che toccasse quella fonte sconfinata dalla quale le mie parole erano venute. Quindi cominciai a piangere perché realizzai, alla fine, che il diavolo era mio fratello. Sebbene nessuna parola fu proferita mi era chiaro che anche lui lo sapeva bene, in maniera anche più profonda di me. Rimanemmo in silenzio a condividere i nostri pensieri e le nostre emozioni e nel silenzio di questo straordinario momento e da quello spazio arrivai alla consapevolezza. Così terminò il sogno. Questo sogno, questo incontro con la parte oscura al quale avevo lavorato con tutta la mia vita non sarebbe mai stato possibile se non fossi stato benedetto con l’abilità di separarmi dal percorso verso l’illuminazione e non fossi passato attraverso la mia relazione con Sidra e la sua passione per la vita; attraverso mia figlia Tamar ed il suo occhio vigile sulla mia salute e sul mio benessere e attraverso l’intensità del mio personale percorso, in particolare, il mio percorso sui sogni.
Ho incontrato molti incredibili sistemi energetici che non avrei mai incontrato e posso solo rimanere meravigliato dal potere di questa Intelligenza una volta che ci entra dentro ed inizia a lavorare. Questo è ciò che, dalla mia prospettiva, significa lavorare su noi stessi.
OLTRE LE DUALITÀ
Il percorso psico-spirituale è un processo di inclusione, di accettazione. Non è diretto. Su questo sentiero noi lavoriamo sempre con gli opposti ed impariamo a passare più tempo in una “via di mezzo”: il processo di ego consapevole. Noi siamo sempre alla ricerca di un nuovo tipo di equilibrio quando cerchiamo di comprendere tutto quello che possiamo che si trova dentro e fuori dalla psiche umana.
Sono molto grato per gli anni passati a ricercare l’illuminazione perché ho imparato tanto ed ho sviluppato forti muscoli transpersonali nuotando in quel mondo oceanico. Sono anche cosciente di quanto non fossi presente alla mia vita personale durante quegli anni e del dolore che ho provocato a molte persone a me vicine e molto care. L’inconscio è davvero inconscio come Jung amava dire.
La conoscenza arriva dai Sé primari. I Sé primari sono coloro che accumulano informazioni e fatti e adoperano metodi per l’uso di tutta questa conoscenza – sia la conoscenza di questo mondo che quella delle energie che giacciono dietro il nostro usuale modo di percezione. La saggezza arriva attraverso lo sviluppo del processo di ego consapevole perché qui è necessario abbracciare gli opposti – continuamente e per sempre. Se siete in un processo tradizionale di illuminazione ricordatevi che questo è solo una faccia della medaglia. Nell’altra faccia c’è la vita stessa in tutte le sue manifestazioni. Il nostro lavoro è abbracciare la totale realtà di entrambe le facce. Il nostro lavoro è di imparare come abbracciare e vivere il paradiso sulla terra.
Questo è proprio un enorme sforzo per tutti noi, ma io posso dire ora con cognizione di causa guardandomi indietro dai miei 86 anni, che ne è valsa la pena e che le ricompense sono state enormi. Che cosa è che ci guida ad imparare ad abbracciare le opposte energie?. E’ la Sorgente energetica che ci spinge in questa direzione. E’ la Sorgente energetica che è strumentale nella scoperta e nell’evoluzione del processo del Voice Dialogue. E per favore tenete a mente che il Voice Dialogue è semplicemente un modo per dare nascita al processo di ego-consapevole. Per noi, rimane ancora il metodo migliore che abbiamo trovato per far nascere il processo di ego consapevole. Infine, questo processo di ego consapevole ci può condurre ad una esperienza più diretta e profonda della Sorgente energetica che giace dietro le apparenti dualità; improvvisamente le apparenti dualità di energie di terra/mondo e spirituali hanno la possibilità di diventarci chiare e questa dualità che è esistita per così tanto tempo non rappresenta più una controversia.
Il processo di ego consapevole onora entrambe queste due dimensioni della realtà ed io credo che l’Intelligenza Universale/ la Sorgente Energetica/l’Intelligenza Organizzata sorriderà, anzi riderà, all’idea del nostro abbracciare l’unione di questi opposti.
Salve, con sorpresa ho visto la mia immagine infinito femminile all’inizio dell’articolo- dal risveglio al processo dell’ego.Vista la coincidenza ;volevo proporvi una mostra all’interno del vostro istituto.Titolo della mostra IL RISVEGLIO….Attendo vostra gradita risposta buon lavoro e a presto Tiziana Mesiano
Gentile Tiziana, la sua immagine mi era piaciuta molto e l’ho ritenuta molto idonea al concetto esposto in quel punto dell’articolo ed è per questo che mi ha fatto piacere inserirla. Rispetto alla sua proposta, mi spiace non poterla accontentare, lo farei molto volentieri, se l’Istituto HeskaiHer avesse dei locali adatti, ma per ora non è così. In futuro è in progetto la ristrutturazione dei locali, ma non ci sono ancora tempi definiti. Terrò in considerazione la sua proposta e nel caso in cui si presentassero occasioni idonee ad ospitare una sua mostra, la contatterò senz’altro.
Buon lavoro anche a lei ed un cordiale saluto.
Elena DDV Dragotto